Viste le continue richieste di informazioni sull'argomento in più di una discussione, posto questa procedura tratta dal sito della motorizzazione di Ravenna (cmq valida per tutta Italia)
- Carta di circolazione.
- Fotocopia documento di identità in corso di validità.
- Nullaosta casa costruttrice, in cui viene autorizzato l’aggiornamento del veicolo individuato tramite numero di telaio o attraverso la sigla completa del tipo.
(Laddove la casa costruttrice dichiari per motivi diversi da quelli di ordine tecnico di non poter rilasciare il nulla osta , nel caso di riconosciuta equivalenza dei pneumatici secondo la tabella CUNA NC053-03, si può procedere alla sostituzione previa presentazione di idonea relazione tecnica di ammissibilità redatta da un tecnico abilitato iscritto all’albo professionale.)
- Dichiarazione dell’officina (con sede nella Provincia di Ravenna) con cui la medesima attesta che i lavori di aggiornamento dei pneumatici sono stati eseguiti a perfetta regola d’arte.
- Attestazione di versamento di € 6,20 sul c/c 9001.
- Attestazione di versamento di € 22,00 sul c/c 4028.
Qualora il veicolo venga equipaggiato con un tipo di pneumatici in alternativa, la cui ammissibilità sia stata riconosciuta successivamente all'omologazione (e risulta quindi da atto ufficiale dell'Amministrazione ovvero dalla memoria meccanografica, ma non è attestata sulla carta di circolazione) a richiesta degli interessati si potrà procedere all'aggiornamento della carta di circolazione senza visita e prova
Dunque, la "dichiarazione dell'officina" è difficile che la chiedano, e credo che conti solo nel caso che sul nulla osta scrivano che vanno montati dei particolari (tipo riduttore di sterzata o assetto M-Technik per E36)... Per i numeri di conto corrente forse sono validi solo per questa motorizzazione, questo non ve lo so dire...
Le cose molto importanti che stanno scritte qui sono il punto in cui parla del nulla osta, e in sua sostituzione nel caso la casa costruttrice non lo rilascia si può presentare una relazione tecnica di un perito meccanico o ingegnere meccanico iscritti all'albo in cui dichiarano che la misura montata non crea problemi di alcun genere e rispetta l'equivalenza delle misure originali con la tabella CUNA (credo ci sia anche una tolleranza del 3% o 5% ma non ne sono sicuro!)
Inoltre all'ultima voce dice esplicitamente che qualora una misura non sia presente sul libretto ma è stata omologata successivamente (ad esempio i 17" sulle E36 o i 18" sulle E46, che nei primi anni di produzione non erano a libretto) basta fare la richiesta presso l'ufficio della motorizzazione senza nulla osta o altro.
LA PAZIENZA NON E' MAI TROPPA---PAROLE SAGGE