Ha in memoria i flussi di tutte le strade d'Europa attraverso 500 milioni di segnalazioni quotidiane realizzate da oltre 4 milioni di automobilisti
Era il 1994. La Bmw ci portò a Monaco e da lì ci affidò fra le mani una nuovissima serie 7 per raggiungere, seguendo le indicazioni di un'improbabile tecnologia elettronica mai vista, un paesino sperduto fra i monti a tre ore di macchina. Era il primo navigatore satellitare che sotto una pioggia battente, in mezzo alle nebbia guidò un gruppo di giornalisti italiani fino a destinazione. Mai dimostrazione fu più efficace: una cosa del genere era impensabile allora, così come oggi è impensabile quello che propongono i moderni sistema di navigazione: avvisano sugli incidenti lungo il precorso, evitano gli ingorghi, prevedono il tempo e spesso anche le postazioni Autovelox.
Neanche il nuovo Ecopass e lo stravolgimento della viabilità li ha messi in difficoltà: è bastato collegarli in rete per scaricare le cartine aggiornate dei nuovi sensi unici. E se su quella Bmw Serie 7 dell'inizio degli anni Novanta questo sistema costava come una Panda (l'equivalente di 10 mila euro di oggi), adesso ci sono modelli anche da 100 euro, portatili e in vendita ovunque, dai supermarket agli autogrill sull'autostrada. La Blaukpunkt ha appena sfornato un incredibile modello tondo, la Garmin uno piccolissimo, ma è alla TomTom che va la palma dell'invenzione più strana: lancia il primo navigatore anti- traffico in stile James Bond. E' stato appena presentato al maxi salone CeBIT di Hannover e promette meraviglie perché è dotato di una tecnologia chiamata IQ Rutes. "Un sistema rivoluzionario - spiegano alla TomTom - realizzato sulla base di un progetto supersegreto chiamato Cayman che, negli ultimi 18 mesi, ha letteralmente analizzato i flussi di tutte le strade d'Europa attraverso 500 milioni di segnalazioni quotidiane realizzate da oltre 4 milioni di automobilisti. Un totale di 10miliardi di chilometri verificati metro per metro in ogni ora del giorno e della notte, per tutti i giorni della settimana".
Insomma una piccola rivoluzione perché questo navigatore ora "ragiona". Ossia è in grado di scegliere in tempo reale la scelta del percorso più rapido, come un abile tassista perchè nel suo software ci sono ingorghi, i mercati, i blocchi della circolazione, le uscite dalle scuole, i flussi dei pendolari del fine settimana e persino repentini cambiamenti dei sensi unici. Come su quasi tutti i modelli c'è poi un ampio touchscreen da 4,3 pollici e sistema di riconoscimento vocale, il tutto per un prezzo di listino che non è stato ancora fissato ma che a nostro avviso non si discosterà troppo dai circa 400 euro dei prodotti di fascia alta.
Resisterà questo straordinario navigatore allo spettacolare gioco che Nanni Moretti fa nel film Caos Calmo con la figlia (finge di sbagliare continuamente strada facendo impazzire il navigatore)? Impossibile, almeno per ora: la prossima tappa probabilmente sarà un sistema talmente intelligente da stare al gioco...
(di Vincenzo Borgomeo, la Repubblica del 4 marzo 2008)
...quando Chuck Norris entra in una stanza non accende la luce. Spegne il buio!...