torno ora dall'ospedale, massimo ha passato questa nottata peggio delle altre, infatti faceva fatica a riconoscere anche i familiari, poi è crollato dalla stanchezza.
ho potuto parlare con la moglie, dice che a causa dei dolori e della sua debolezza sono riusciti solamente ad esportargli la milza, mentre gli interventi al bacino alla tibia e al perone non hanno potuto farli.
si spera in domani massimo martedì, anche perchè sta soffrendo visibilmente.
la dinamica, in base ai vaghi ricordi di massimo: passava in un tratto di strada molto sporco di polvere di marmo(zona di estrazione), sotto una pioggia battente, e l'auto a causa delle sconnessioni del manto è andata in aquaplaning e finendo contro un bel muro di marmo perpendicolare alla strada.
gli hanno attrezzato un pc accanto al letto, ieri ha provato a leggere qualcosina, ma, venendo a sapere della macchina ha preferito spegnere.
fa male dirlo, ma non sta messo bene, la botta a quanto pare è stata bella forte, è bello conciato.
domani provo a passare di nuovo, vediamo se riesco a salutarlo.
MASSIMO, TIENI DURO, CAPISCO I DOLORI. QUI C'E' UN GRAN BEL GRUPPO DI AMICI CHE TI ASPETTA AL VOLANTE.
LA PAZIENZA NON E' MAI TROPPA---PAROLE SAGGE